Il rinnovato interesse per la natura: Telesio e Campanella

 Il rinnovato interesse per la natura: Telesio e Campanella (pagine 12-17)


Telesio: il nuovo sguardo sulla natura

-In una sua opera, Bernardino Telesio (1509 a Cosenza-1588), si stacca dalla visione metafisica medievale e afferma che l’uomo non deve imporre schemi a priori alla natura, ma deve scoprire le leggi specifiche che ne regolano la vita

-azione di due forze contrastanti: il caldo, forza dilatante e principio di movimento e il freddo, forza condensante e principio di immobilità → si applicano alla materia intesa come sostrato fisico inerte

-concetto della sostanza: data dall’unione di forza e materia, ha un carattere dinamico e consiste in una storia incessante di generazione, trasformazione e rigenerazione

-fa un’accusa alla scienza del passato→ boriosa, superba e incurante dell’autentica realtà del mondo fisico

-Telesio invita l'intellettuale a indagare il mondo e le sue singole parti→ ognuna manifesterà la propria grandezza, forza ed essenza


Il legame tra magia e indagine naturalistica

-Telesio attribuisce una preminenza assoluta alla percezione sensibile, a scapito della facoltà intellettiva

-in questo periodo (che precede la rivoluzione scientifica), il legame tra magia e scienza è molto stretto→ entrambe cercano di comprendere la natura per trasformarla a beneficio dell’uomo

-la riflessione di Telesio si pone ancora in un orizzonte qualitativo, in cui i fenomeni dipendono dalla natura di ciascuna cosa, ma in lui già si avverte la necessità di condurre un’analisi misurativa


Campanella e l’esaltazione della scienza e della tecnica

-Tommaso Campanella (1568 in Calabria-1639)→ rivalutazione culturale e pedagogica della natura, tipica dell’età umanistico-rinascimentale

-Campanella si appella all’esperienza diretta della realtà, e dichiara di aver appreso più cose dall’osservazione di un filo d’erba o di una formica che dai libri

-sostiene l’universale animazione di tutte le cose del mondo

-l’esperienza sensibile è per il filosofo calabrese il fulcro dell’attività conoscitiva→ i sensi non hanno bisogno di prove e garantiscono una conoscenza certa

-Dio, crea e governa il mondo attraverso i tre principi fondamentali dell’essere:

1) la potenza, rende ogni cosa necessariamente come dev’essere

2) la sapienza, da cui deriva l’armonia che regge il mondo

3) l’amore, che indirizza ogni cosa verso il suo fine supremo

-”La città del Sole” testo appartenente al genere letterario “dell’utopia” → Campanella propone un modello ideale di società

la famiglia è abolita, la proprietà privata e la schiavitù aborrite, il lavoro considerato un grande valore che nobilita l’uomo

-egli riserva grande attenzione alla formazione dei ragazzi, sottolineando non solo la necessità di un'istruzione basata sull’osservazione diretta delle cose, ma anche il bisogno di sradicare dal mondo l’ignoranza, fonte di tutti i mali

Domande capitolo

Pag. 14

1) Quali sono per Telesio le due forze che agiscono nella natura?

Secondo Telesio, le due forze sono: il caldo, forza dilatante e principio di movimento, e il freddo, forza condensante e principio di immobilità.


2) Qual è il carattere fondamentale della sostanza?

Il carattere fondamentale della sostanza, data dall’unione di forza e materia, è la dinamicità che consiste in una storia incessante di generazione, trasformazione e rigenerazione.


3) Quale ruolo riveste la percezione sensibile nel processo della conoscenza?

Talesio attribuisce alla percezione sensibile, una preminenza (superiorità indiscussa) assoluta, a scapito della facoltà intellettiva e ritiene che tale sensibilità sia diffusa in tutto l’universo.


Pag. 16

1) In nome di quale valore Campanella rigetta la cultura libresca?

Campanella rigetta la cultura libresca, in nome dell’esperienza diretta della realtà e dichiara di aver appreso più cose dall’osservazione di un filo d’erba o di una formica che dai libri.


2) Quali sono, per Campanella, i principi fondamentali dell’essere e come intervengono nella natura?

Secondo il filosofo, i tre principi fondamentali dell’essere sono: 1. la potenza, che rende ogni cosa necessaria come dev’essere; 2. la sapienza, da cui deriva l’armonia che regge il mondo; 3. l’amore, che indirizza ogni cosa verso il suo fine supremo.


3) Qual è il ruolo attribuito alla scienza e alla tecnica nella Città del sole?

Nella Città del sole, la scienza e la tecnica, vengono enormemente esaltate, così come la magia e l’astrologia.


4) Nella città ideale, su quali principi è fondata l’educazione dei ragazzi?

Campanella riserva una grande attenzione alla formazione dei ragazzi, sottolineando non solo la necessità di un'istruzione basata sull’osservazione diretta delle cose, ma anche il bisogno di sradicare dal mondo l'ignoranza, fonte di tutti i mali.













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